Quando l’Università di Napoli Federico II ha scritto della storia e della modernità della Festa dell’Uva di Solopaca
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Era il 2014 e sulle pagine dell’Università di Napoli “Federico II” la Festa dell’Uva di Solopaca così si raccontava. “Con l’autunno alle porte il frutto per eccellenza della stagione è l’uva. In Campania è particolarmente pregiata. Soprattutto nel Beneventano, terra di eccellenti vigneti. Una dei più importanti eventi a livello regionale che riguarda l’uva è sicuramente la Festa dell’Uva di Solopaca.
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La Festa dell’uva di Solopaca è una sagra dell’uva che si svolge a Solopaca, comune di circa 4.000 abitanti della provincia di Benevento, che sta al centro dell’area vitivinicola dei vini doc Solopaca, comprensorio di dodici comuni con una popolazione di circa 40.000 abitanti.
Molti la chiamano la festa del vino ma il nome preciso è “la festa dell’uva” e si svolge a Solopaca fin dal 1700 quando la Confraternita locale celebrava la Festa dell’Addolorata raccogliendo doni, soprattutto uva, trasportati su carri addobbati, per poi essere venduti in un’asta pubblica.
L’origine ha carattere religioso propiziatorio nelle tradizioni della viticultura antica, risalente alla spiritualità cristiana del XVIII secolo.
Ripresa nel 1978 è una festa oramai importante che ha fatto conoscere Solopaca in tutto il mondo sia per il buon vino che per i carri allegorici tutti decorati d’uva.
Punto focale della festa dell’Uva sono i carri allegorici, vere piccole opere d’arte, realizzati con chicchi di uva dai bravi maestri carraioli di Solopaca, che ogni anno, con grande fantasia e bravura ne propongono sempre di nuovi con temi sempre diversi da proporre al pubblico. I carri sono sempre belli e l’uva è la vera protagonista della festa.
La festa inizia infatti il giorno 11 settembre 2014, giovedì e termina dopo una settimana e cioè giovedì 18 settembre 2014. Il giorno della sfilata è domenica 14 di mattina giorno in cui ci saranno anche delle visite guidate alle chiese e alle cantine di Solopaca. Per tutta la durata della festa si potrà comprare diverso buon vino locale (come Aglianico o Solopaca) a prezzi convenienti presso la locale Cooperativa sociale.
La festa moderna dal 1978 è organizzata da un comitato composto dal Comune di Solopaca, dalla Pro loco, dalla Cooperativa agricola “Cantina sociale di Solopaca”, e dalla “Associazione Maestri Carraioli”. Dal 1998 la sfilata dei carri è accompagnata dalla sfilata storica che evoca gesta e personaggi della famiglia Ceva-Grimaldi, che detenne in feudo “Telese e la Terra di Solopaca” (denominazione degli statuti comunali) dal 1574 al 1764. Lo scrittore Ernest Hemingway diceva che il ‘Il vino è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo’. Simbolo di unione e voglia di vivere, il vino e l’uva animeranno le strade di Solopaca per sette gioiosi giorni. (Chiara Crispino).